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Tradimento, gesto tabù

 
Post #1


Tradimento, gesto tabùMi guardo allo specchio mentre, con il ventre incavato ed il seno spinto in vanti, mi allaccio il reggiseno Se osservo i miei occhi noto l?accenno di due borse dovute alla stanchezza. Questa notte ho dormito poco. Il mio uomo è finalmente a casa ed ho potuto calmare la mia voglia di lui. Ho fatto l?amore per buona parte della notte. Sono stati amplessi lenti, dolci, intimi che solo con lui riesco ad avere. Un solo orgasmo non ci ha saziati e distrutti fisicamente.Ora però sono qui che mi preparo a tradirlo ancora una volta con un altro uomo. Non resisto alla tentazione. Lui mi basta ma un altro mi piace e la voglia di fare sesso fuori del matrimonio è qualcosa che mi è entrata dentro e non so farne a meno.Con mio marito ho fatto tante esperienze e mi ripaga con affetto dandomi molto tra cui tre figli adorabili. L?altro però è diverso. Con quest?altro faccio sesso in modo diverso ed appagante con un sapore diverso da quello che dà il mio lui ufficiale.Nel parlare con una mia amica intima ho detto ?Ma come si può parlare di tradimento quando lui sa dove sto andando e cosa farò nelle prossime ore? Lui sa tutto di me, mi conosce come nessun altro uomo mentre io dell?altro uomo non so quasi nulla di lui?In realtà io non so cosa fa quando mio marito è lontano ufficialmente per lavoro. Non so se ha un?altra donna o più di una, non lo voglio sapere.Mi eccita in modo incredibile l?idea che lui mi veda a letto con un altro e fissandomi negli occhi mentre godo con il membro di un altro dentro. E? una sensazione esaltante che mi fa bagnare e venire voglia di masturbarmi il pensiero che mio marito senta il suono della mia voce che racconta mormorando, urlando mentre faccio profondi sospiri, ogni singola sensazione che provo dandogli l?impressione che io non abbia alcuna emozione mentre lui non ha la minima traccia di gelosia o di desiderio di possesso nei miei confronti.Lui mi ama tanto al punto che mi ha dato la possibilità di farmi molti amanti ed ora uno in particolare con cui ho un rapporto apparentemente incognito e riservatissimo che immagino lui ne sia a conoscenza.Io torno a casa, dopo che il mio amante mi ha scopato e chiavato, piena di sborra e mi do a mio marito che non mi dice niente se il suo sesso entra in me facilmente lasciandomi credere che io sia molto lubrificata perché sono in calore.In poche occasioni ho notato una luce diversa nei suoi occhi, un sentimento per me indecifrabile che ho colto solo quando il mio ventre ha conservato il seme di un altro uomo ed in cui è affondato il pene di mio marito.Strano rapporto il nostro, mi chiedo se siamo amanti o semplicemente due amici che fanno sesso.Anche davanti a lui indosso le calze che scivolano sulle gambe e le distendo con cura, meccanicamente, mentre seguo questi pensieri che la mia mente crea ed elabora. Prendo la gonna che ho scelto e sto per infilarla quando ci ripenso. La ripongo sul letto e la studio per qualche istante mettendomi un dito tra le labbra, è un bel capo e mi sta bene indosso ma, anche se corta, è troppo ?seria?.Poi penso ?No, questa sera non voglio vestirmi nel solito modo. Le calze vanno bene ma il resto no?Voglio essere sfrontata e prendo un ridottissimo perizoma ed una guepiere dello stesso colore. Mentre tendo gli elastici del reggicalze sorrido. Lo indosso e lo stringo con cura, quindi mi guardo allo specchio; sì mi piaccio!Non sono bellissima ma mi piace tenermi bene ed avere una bella figura. La mia età ancora me lo consente. E? vero che ho avuto tre gravidanze e che le mie tette sono grandi e pendenti ma riesco a contenerle nel reggiseno e la pancia i miei amanti dicono che fa tanto sexy.Mio marito si è abituato al mio aspetto e non dice niente. Forse mi scopa come fossi una troia.In bagno mi trucco e lo curo moltissimo. A vedermi sembro un?altra. Labbra rosse marcato, unghie dello stesso colore sia per le mani che per i piedi. Capelli sciolti molto ondulati che cadono su un fianco e poi sul davanti fino alle tette. Provo ad inforcare degli occhiali non graduati che utilizzo solo per darmi un?aria intelligente; decido di non usarli, non è il caso stasera.Dalla scarpiera estraggo dei sandali estremamente sexy: hanno un cinturino sulle dita ed uno per avvolgere la caviglia, niente di più per far sì che il piede resti libero da vedersi.Gioielli? Ma sìì. Poche cose semplici da togliere: orecchini di perle e collana di perle. Tutti regali di mio marito; non indosso bracciali anche se in altre occasioni so che diano un aspetto molto erotico ama oggi non me li vedo al braccio.Proseguo nella vestizione e cerco nell?armadio la gonna corta che ha uno spacco al limite della decenza che non uso quasi mai se non in occasioni con le mie amiche ed abbino una giacca leggera che non stona con il tutto. Con la giacca aperta si nota benissimo il corpetto sotto che non è la solita finta guepiere che si può indossare come una maglia, questa è diversa risultando più scollata con una lunga serie di lacci che la trattengono a stento ed è molto trasparente. Le coppe si possono facilmente rivoltare per trasformare il reggiseno in un balconcino. Sto pensando che forse mi starebbe bene anche così e dopo averla provata allo specchio, sorridendo nel pensare alla sorpresa che sarà per il mio maschio, la metto in atto. I capezzoli ovviamente sono nudi ed esposti. Mentre abbottono la giacca sento il tessuto premere sui capezzoli. Ho una sensazione strana se penso che sto per uscire come mai avrei pensato. Chissà cosa direbbe mia figlia che pur adolescente certe cose le capisce al volo.Sono elegante grazie alla giacca, ma il mio look la dice lunga: sono chiaramente in cerca di sesso ed il messaggio diventa chiaro se ci si sofferma a guardare lo spacco della gonna e ciò che sta sotto la giacca.Prendo la borsetta e cerco il cellulare. Mentre cerco nella rubrica il numero del mio amante, per dirgli che sono pronta, mi viene il dubbio d?aver esagerato ad essermi conciata come la donna che non sono ma che i miei occhi vedono nello specchio.Ma sorvolo perché mi piaccio ?. E poi oggi voglio essere così. Oggi voglio tradire.Compongo il numero su What?s up ed attivo il video.?Ciao amore!?Ciao!? mi risponde ?Stai per uscire??Sì! Rispondo in modo squillante, allegra come poche volte.?Fatti vedere???Aspetta! Devo poggiare lo smartphone in modo che possa farmi vedere da te, tesoro!?Trovo un appoggio adatto sul cassettone in modo che rimanga verticale e mi allontano di qualche passo ruotando due volte sui tacchi per farmi ammirare, quindi fisso maliziosa la camera e mi apro la giacca.Penso che la mia immagine sul display sia troppo piccola per cogliere i particolari ma sono sicura che lui mi ha visto e che si starà già toccando. La sua mente sono sicura è già per me e starà pensando a cosa farmi quando saremo nella nostra alcova.?Che te ne pare???Sei bellissima!??Davvero???Sì!??Cosa vuoi che faccia!??Tutto!??Come sempre? gli faccio notare.Quando mi avvicino al telefono per chiudere il collegamento mi viene un dubbio.?stasera Tu sei solo???Ora sì. Perché me lo chiedi???No, niente!? e chiudo lì il discorso.Ai figli stasera ci pensa lui.Esco di casa euforica con la mente svuotata da ogni pensiero, meccanicamente chiudo la porta a chiave e mi dirigo verso il garage percorrendo le scale come se non ci fossero altrettanto per le porte e mi metto alla guida della mia automobile.L?auto si muove ma la mia mente è già con lui, è come se fossi guidata da un filo invisibile che mi porta in un tempo non definito nel luogo dell?appuntamento dove lui mi attende. Sembra che il mondo gli scivola intorno tanto è incurante di tutto ma i suoi occhi si accendono nel vedermi.Fa parte del gioco. Sono entrata nel ruolo che mi spetta ed è quello che lui si aspetta da me.L?ho incantato e mi guarda come fosse mai sazio della mia immagine.Lui è elegantissimo e siamo una coppia perfetta.Prima in auto e poi a piedi ci dirigiamo al ristorante che lui ha prenotato. Camminando a piedi mi ha preso sotto braccio e mi tiene per mano.Sono felice e mi sento molto molto sexy, pronta darmi a lui appena lo vorrà.Mi porta in un locale per cenare insieme. Il ristorante non lo conoscevo. Mi propone dei piatti che secondo lui dovrebbero essere afrodisiaci.Non so che cosa gli passi per la testa. Non ha capito che non sono andata da lui non per farmi sedurre ma per fare sesso con lui. Mi interessano poco le sue moine anche se gradite. Sono uscita con lui per fare sesso, per trasgredire, per tradire.Mi dà l?idea che crede di avermi già in suo potere ma gli faccio capire chiaramente che cosa voglio da lui quando slaccio un bottone della giacca e lascio intravedere la pelle del seno, nudo, sotto. Gli sorrido e fingo di bermi tutte le sue dolci parole mentre poggio sensualmente le labbra sul bordo del bicchiere.La cena si svolge secondo i soliti rituali seguendo il suo corso.Quando stiamo per terminare la cena ed aspettiamo il dolce, mi propone di andare a casa sua per bere qualcosa in tranquillità e finire la serata. Lo fisso per un lungo istante dandogli l?idea che tutto sarà tranne che ?una tranquilla serata? ed è logico che accetto sorridente e leggermente maliziosa.Il mio sorriso e le spiritosaggini sia sue che mie non sono dovute al vino bianco bevuto. Io in particolare non ho bevuto troppo ma, per dare l?impressione che sia alticcia, fingo di essere incerta sui tacchi nell?uscire dal locale.Lui galantemente mi apre la porta dell?auto e salgo come fossi una diva del cinema. Quando anche lui sale a bordo mi dice che più tardi mi accompagnerà a recuperare la mia auto. Gli rispondo ?Certo! Più tardi dopo che mi avrai avuta. Dopo che mi sarò lasciata scopare da te. Stai pensando questo? Non ti voglio deludere!?La mia proposta non può essere più esplicita.Abbasso lo sguardo per vedere i miei abiti e mi rendo conto di somigliare più ad una escort che non a quella madre di famiglia che nel resto della giornata è assai seria.In effetti mi rendo conto che la mia gonna è veramente incredibile lasciandomi completamente scoperte le gambe sin oltre le autoreggenti.Seduta al suo fianco lo guardo ed i suoi occhi cadono in continuazione, proprio sul bordo della gonna che nasconde a stento il pube. Lui non può fare a meno di farsi sfuggire un complimento sulle mie gambe ed io lo ringrazio divaricandole leggermente e gli domando se davvero lo pensa o se è un complimento senza senso.La sua replica non è vocale ma è esplicita quando attesa: allunga la mano destra e me la appoggia sulla coscia facendola scorrere delicatamente prima di spingerla sotto la gonna.E? un gesto che apprezzo e mi piace come lui fa. Per ringraziarlo mi apro a lui in modo che la sua mano raggiunga l?inguine per soffermarsi sul delicato tessuto della mia biancheria.Sento che la mano esplora l?inguine e le vicinanze. Non mi può vedere ma mi immagina con il tatto.Ora sa che il perizoma che indosso è molto succinto e che se ne avessi fatto a meno sarebbe stata la stessa cosa; in pratica ero nuda ma un risultato lo ottengo: scopre che il tessuto trasparente è bagnato così come lo sono le grandi labbra.Ora sa perfettamente che mi avrà questa notte.L?effetto della scoperta su di lui è immediato, ora lo sento cambiare tonalità della voce e mi sembra più sicuro di sé. Infatti lo percepisco dal tono di voce, dai movimenti più controllati e dai suoi occhi che spudoratamente fissano quando la guida lo consente le parti scoperte delle mie gambe.Il traffico notturno non è intenso e dopo circa mezz?ora arriviamo a casa sua. Posteggia l?auto nel garage, spegne il motore, quindi si volta verso di me e mi domanda ancora una volta se voglio salire da lui come se volesse ulteriori conferme. In quel momento quell?uomo che sembrava sicuro sembra che abbia perso un po? della sua sicurezza ed ha un comportamento che sa di indecisione o forse paura di fare brutta figura.Io non rispondo e mi limito a fissarlo negli occhi mentre dischiudo le gambe.Il mio gesto è un invito che lui recepisce prontamente.Infatti mi poggia nuovamente la mano sulla coscia e l?accarezza sempre più intimamente finché non raggiunge la mia calda e già umida femminilità.Appena la sente tra le sue dita, i suoi occhi s?illuminano e commenta ?Allora lo vuoi veramente!? quasi stupito di trovarmi così umida in mezzo alle gambe.Mi viene in mente una battuta cattiva e vorrei dirgli ?È solo sudore. Fa caldo stasera!? ma preferisco tenermela dentro per me non volendo sciupare l?occasione di farmi quel bel maschio.Infilo con ostentata indifferenza una mano nella borsetta e prelevo il cellulare e la ripongo con gli stessi tipi di movimento tra il cambio ed il cruscotto.Con il cellulare faccio finta di spegnerlo ma invece attivo il registratore vocale.Appena ho finito di fare questa operazione sotto i suoi occhi attenti a non perdersi niente di me, avvicino il viso al suo schiudo le labbra e lui mi bacia afferrandomi per la nuca.Ora siamo uniti in un bacio che desideravo da quando ci siamo accordati per l?incontro.La sua lingua cerca insistentemente la mia, invade la mia bocca, poi si rilassa ed il bacio diviene più lungo di quanto desiderassi ma non riesco a staccarmi, però lascio scivolare la mia mano su di lui sino al pube e la stringo sul sesso. Una gratificante erezione avverto sotto il mio palmo.La fantasia mi fa pensare che quella erezione sia già in atto da buona parte della serata ma per ora mi accontento di ciò che sento.Mentre stringo lui accenna un gemito e gli faccio capire che sono in calore mimando la sega attraverso i calzoni.Quando mi sottraggo al bacio lui mi fissa. Vorrebbe parlare ma non ci riesce, allora lo faccio io in modo che ciò che ho in mano possa registrare.?Dimmi a cosa stai pensando?? domando con un tono suadente.?Hai delle labbra stupende!? risponde riferendosi al lungo bacio.?Ti piacciono??Sì!?Ora te le faccio sentire meglio? prometto a bassa voce.Con poche mosse slaccio cintura e calzoni e li apro. Il suo cazzo è rigido e gonfio e in ogni modo cerco di portalo alla luce facendolo uscire dai boxer. Lo afferro con la mano destra alla base ed avvicino il mio viso al suo.Lo sento dire qualcosa ma non capisco e se avessi capito non avrei fatto diversamente. Intuisco che sia una protesta o forse una timida allusione al fatto che siamo in garage.Però tutto ciò non ha più seguito appena le mie labbra si poggiano sul glande. Il mio amante geme prima di sospirare ?Sei fantastica!?Ci metto tutta me stessa in questo improvvisato pompino che fino a poco tempo prima chiamavo ?rapporto orale?. Lo ingoio, lo succhio, lo lecco e lo bacio mentre la mia mano si muove instancabile lungo l?asta.Lui gode ed io mi eccito sempre di più.Cerca di fermarmi, mi prega di smettere. Forse vuole conservarsi per ciò che seguirà in casa sul lettone.?Lasciati andare? gemo e faccio in tempo a pronunciare quelle due parole e rimettermi il cazzo in bocca che sento il primo lungo fiotto di seme in gola, quindi ne seguono altri accompagnati dai gemiti e rantolii.Lo guardo in volto e lo vedo stordito. Per farlo riprendere gli sistemo con delicatezza il suo sesso nei calzoni mentre ingoio quanto mi è rimasto in bocca, avvicino il viso al suo e lo bacio ancora.?Ora andiamo su da te!? gli sussurro sensualmente come se fosse un ordine gentile ma allo stesso tempo imperioso.Mentre scendiamo dall?auto, senza farmi notare controllo il telefono, la registrazione è avvenuta. Fermo l?applicazione e leggo il tempo: circa cinque minuti.Mi congratulo co me stessa per il tempo impiegato. Mi dico ?Mi vuole davvero! Speriamo che a casa sul letto duri qualche minuto in più!?Saliamo in casa sua ed appena passata la porta mi chiede se voglio bere qualcosa.Mi aspettavo questa domanda essendo un classico della situazione. Le altre volte in cui c?eravamo incontrati me l?aveva fatta ed ora in ascensore mi ero preparata la risposta ad effetto.Mi sono appiccicata a lui ed alle sue labbra e gli ho risposto sussurrando con la voce più sensuale che mi riesce ?Mi hai appena dissetata. Ora saziami! Voglio il tuo cazzo!L?effetto è quello che ho sempre immaginato. Si avvicina e mi abbraccia, insinua le mani sotto la giacca e mi cinge la vita trattenendomi mentre mi bacia.Desideravo da non so quanto questo gesto. Mi avvinghio sporgendo in avanti il bacino per aderire meglio al suo corpo. Mi piace questo bacio e piace anche a lui. La passione di entrambe si libera e si spande nei nostri corpi.Mi lascia senza fiato e lo è anche lui. Mi allontano di qualche passo mentre slaccio la giacca e mi volto. I suoi occhi fissano il seno nudo sopra il bustino. Si avvicina mentre sussurra complimenti sul mio aspetto, quindi mi sfila la giacca e si china sulle tette per baciare i capezzoli.Le situazioni vorrei che fossero più lente; le vedo svolgersi veloci, forse troppo.Per interromperle prima che il sogno svanisca chiedo ?Andiamo sul letto o preferisci chiavarmi qui sul divano???Scegli tu!? risponde lui dopo un attimo d?esitazione dopo aver dato un?occhiata fugace al divano come a valutare la scelta.Sorrido e le sue mani che ancora stringono la vita mi lasciano. Ne approfitto per raccogliere da terra la mia giacca e vado verso il divano.Ora ho paura che quell?atmosfera magica è piena di eros si interrompa per qualcosa che potrebbe essere anche semplice ma non mi darei pace se avvenisse la diminuzione della tensione erotica.?Tu che ne dici?? gli chiedo.?Ti voglio!? risponde.?Qui?? insisto nell?accarezzare la seduta del divano.?Dove vuoi tu? replica avvicinandosi e lo fermo con un gesto.?Spogliati!? gli impongo con un a voce bassa ma dal tono gentile e deciso.Lui mi fissa negli occhi poi inizia a levarsi i vestiti, se li sfila e ripone con cura sulla poltrona vicino alla mia giacca. ?scusami. Devo andare un attimo in bagno. Torno subito amore!? e mi dà un bacio.Ne approfitto per sistemare la borsa sul tavolino e per comporre un numero sul telefono fisso che è su un tavolino lì vicino al divano. Lascio la cornetta sul piano del tavolino e la nascondo dietro un piatto d?argento.Passa pochissimo tempo ed eccolo lì davanti a me. Se avessi tardato un altro secondo mi avrebbe sorpresa nel poggiare la cornetta.E? lì davanti a me in boxer. Ha davvero un bel corpo noto mentre lo guardo ammaliata per nulla imbarazzata. In fin dei conti perché dovrei esserlo quando lui mi fissa allo stesso modo?Deciso io per lui ed avvicinandolo infilando un dito nel bordo dei boxer gli dico ?Questi sono di troppo!? e lo sfilo abbassandolo ai piedi.Intuivo dalla forma sotto il tessuto che cosa ci fosse sotto ma ora lo vedo trovandomelo davanti. Il suo sesso è in via di una nuova erezione nonostante il recente orgasmo che gli ho procurato.Mi lascio sfuggire un gemito di approvazione e me lo porto alla bocca. Ne sono golosa di quel bel cazzo.Lo bacio mentre con gli occhi cerco i suoi che trovo puntati sulle mie labbra e sporgo al massimo della lunghezza la lingua per raggiungere il glande. Lui al tocco geme di piacere mentre torno a succhiarlo delicatamente. Lo sento irrigidirsi e tornare in piena erezione tra le mie labbra. Mi piace questa sensazione di crescita del pene tra le labbra; mi piace perché ne traggo un senso del potere che mi galvanizza e continuerei così sino a farlo urlare ancora una volta ma lui mi afferra la testa e mi allontana, mi fissa per qualche istante indeciso poi lascia la presa.Mi sollevo senza allontanare il viso dalla sua pelle. Mentre risalgo faccio scorrere la lingua sul suo corpo per poi fermarmi sulle labbra. Ci baciamo ancora e non ci stanchiamo di farlo, le sue mani intanto cercano di slacciarmi la gonna; lo lascio fare finché non mi accorgo che sta scivolando ai piedi, solo allora sollevo i piedi uno alla volta muovendo le gambe in modo sensuale e la scavalco.Lui mi fissa, studia il mio corpo dal seno al ventre tenendomi per i fianchi, quindi s?inginocchia e mi afferra il perizoma per sfilarlo. Quell?indumento è talmente piccolo che chiamarlo indumento è già tanto; è bagnato dei miei umori e sarei felice nel vedere lui portarlo al naso per odorare il mio profumo intimo.Lo lascio spogliarmi e divarico le gambe quando avvicina il viso al pube. Le sue mani scivolano sulle calze e raggiungono i glutei. Mi stringe e spinge il volto sulla vulva. Sento la lingua che s?insinua tra le labbra. Cerca il clitoride ma sono troppo ?chiusa? ed allora divarico ancora un po? le gambe e finalmente la sua lingua trova ciò che cercava.Il contatto mi provoca una fitta di piacere che mi fa quasi perdere l?equilibrio e mi costringe a sporgere ancora di più il pube verso di lui per espormi alle sue lente leccate. E? bravissimo.Lui insiste.Stringe sempre più forte le mani sui glutei e muove la lingua senza sosta spingendola sul clitoride per farmi scaldare al più presto.Inizio a dimenarmi, muovo il pube in modo sensuale stimolata dalle sensazioni che provo.Il messaggio che gli mando è inequivocabile ?Ti voglio!?Mi titilla il clito e godo tanto con sospiri, mugolii, fremiti, scuotimenti e quando penso non intenda più fermarsi, lo fa.Ci resto male.Lui allontana il viso e le mani scivolano giù per accarezzarmi le gambe mentre solleva lo sguardo verso i miei occhi. Mi sorride ed io gli offro la mia espressione di piacere e di attesa.Non so cosa ha in mente ma per ora non voglio chiedergli nulla.Chiudo gli occhi ed assaporo le sue carezze che mi fa in tutto il corpo; passa dalle gambe fin su al bustino per arrivare e sfiorare le mammelle. Nel loro percorso di sollecitazione delle zone erogene le mani si fermano sul pube, giocano con le grandi labbra e le divaricano, le dita titillano il clitoride ed, improvvisamente, un dito mi penetra.Lo sento entrare e piegarsi in di me per premere contro le pareti interne del mio corpo mentre non riesco a trattenere un gridolino di piacere.Vorrei svincolarmi e stendermi sul divano affinché lui si metta su di me, ma le sensazioni che provo sono tali che non riesco a farlo, non riesco a sottrarmi da quella piacevolissima tortura.Lui inserisce un secondo dito ed a quel punto le mie gambe iniziano a cedere, il piacere non è così intenso ma il desiderio, quello, sì!?Ora basta!? mormoro spostando la sua mano.Mi siedo sul divano e lui si alza e si avvicina con quel cazzo che la forza di gravità sembra non conoscere. E? lì davanti a me e si china per baciarmi ma lo anticipo andando con il mio viso verso il suo sesso. Che ingoio cercando di scaricare la tensione che provo.Non resiste e si ritrae dopo poche leccate.Divarico le gambe, lo invito a venire su dime e mi lascio cadere contro lo schienale del divano affinché si possa inginocchiare e portare il suo sesso contro la vagina poggiandolo sulle labbra mentre il mio respiro diventa sempre più veloce. Strofina il glande delicatamente aprendo le grandi labbra finché non si presenta nel mio caldo ventre che lo aspettava.Entra in me lentamente riempiendomi, mi inarco nel sentirlo entrare e spingo il pube verso di lui per accoglierlo completamente. Quando è tutto in me allungo le mani per trattenerlo e do il via alla mia danza.?Resta dentro, fammelo sentire!? lo prego mentre ruoto il bacino contro di lui.Lui spinge mentre assaporo la sua presenza.Mi piace, eccome se mi piace!Inspiro a fondo e rilascio tutti i muscoli. Mi sto aprendo completamente a lui che inizia a muoversi prima lentamente poi sempre più veloce con lunghi affondi che mi scuotono e mi fanno sobbalzare ed io che mi do sempre di più, divarico maggiormente le gambe e mi godo i suoi sforzi finché non inizio a sentire il bisogno di qualcos?altro ma al momento non so ancora cosa.Scorro il suo corpo con gli occhi. Lo vedo che si muove dandomi spinte regolate per far sì che non venga rapidamente, fisso i suoi muscoli addominali e scendo ancora giù ad osservare il suo sesso che penetra il mio. Mi eccita oltremodo il vedermi penetrata da un?asta turgida che mi da l?impressione dia vere dentro un oggetto marmoreo lucido per i miei umori.?Fermati.? mormoro pregandolo di cambiare posizione mentre spingo con le mani sul suo bacino.Lui esce da me, sospira riprendendo fiato e controllo le sue sensazioni mentre salgo con le ginocchia sul divano e poggio le braccia sullo schienale, divarico le gambe in un chiaro invito a rientrare in me.Mi prende nuovamente, questa volta da dietro, con il suo sesso che penetra senza esitazioni.Ora mi conosce e sa quanto sono eccitata ed aperta per lui.Entra sino in fondo in un attimo e torna a muoversi.In questa posizione ora lo sento meglio. Mi piace la presa delle sue mani che mi afferrano i fianchi mentre mi penetra e cerco di assecondare le sue spinte, di muovermi insieme a lui. Ben presto diveniamo una cosa sola.?Toccami!? lo prego.Lui, sensibile al mio desiderio, con la mano aperta scivola sulla pelle e si sofferma sul bacino, poi scende ancora cercando con due dita il clitoride, quando lo trova provo una fitta di piacere che mi fa urlare per incitarlo.Mi tortura il clitoride e si spinge con sempre maggiore forza dentro di me.Sento che il suo orgasmo sta per arrivare e mi divarico affinché mi venga più in fondo, possibilmente sulla bocca dell?utero. Lui sembra mi abbia letto nella mente e mi apre come se volesse entrare direttamente nell?utero, tanto spinge.Mi piace, godo della sua presenza, dei suo colpi decisi e delle sue dita delicate sul clitoride. Non riesco a trattenermi, a pensare, a controllare il mio corpo. Sono in balia delle sensazioni che provo e, quasi passivamente, raccolgo ogni minimo stimolo mentre il piacere monta sempre di più e sento che tra non molto urlerò forte.Infatti quando sento l?orgasmo arrivare mi lascio completamente andare, le mani perdono la presa sullo schienale del divano e crollo con il viso sulla seduta tra i rantoli di piacere, scuotimenti, vibrazioni come fossi un?invasata.Non riesco e mi rendo conto che non c?è bisogno di pregarlo o di incitarlo a muoversi ora che sto godendo. Lui nonostante tutto è riuscito a restare dentro di me e mi capisce, sente il mio piacere dalle violente contrazioni del ventre e le segue spingendosi dentro di me come danzando con mio grande piacere.Ho un orgasmo lungo, piacevole, molto intenso, squassante e lungo.Quella scarica temo che mi lasci sfiancata, distrutta, incapace di continuare in quest?amplesso che si sta dimostrando migliore di quanto potessi sperare e tra i pochi degni di essere ricordato.Quando sente il mio respiro tornare regolare esce lentamente da me. Il fatto di non averlo più dentro mi provoca una strana sensazione di vuoto che mi lascia ed anche un languore che non avevo provato con mio marito o con i precedenti amanti.Mollemente mi volto per stendermi sul divano, mi sdraio davanti a lui e lo fisso negli occhi. Non sono necessarie parole essendo il piacere ancora chiaramente dipinto sul mio viso mentre ancora fremo per quanto mi ha appena fatto provare. Lui mi sorride e si siede al mio fianco accarezzandomi.Rimango distesa a godermi le sue mani mentre gioco con il suo pene nella mia mano.Ho ancora voglia di lui.?Baciami!? lo imploro avvicinando le labbra alle sue che capiscono e si incollano come attratte alle mie. Le bocche si uniscono e le lingue si cercano ricaricandoci di passione. Se mi vedessi allo specchio immagino di avere l?aspetto di una femmina carica di libidine in un ambiente in cui la lussuria avvolge tutto.Mi godo un lungo bacio poi, lo invito a sedersi e salgo su di lui, portando il pube a contatto del suo pene e strofino dolcemente la vulva sull?asta.?Toglimi il bustino, per favore? non è più una languida richiesta ma un ordine. Il bustino che era solo un oggetto per stimolare la sua libidine ora è inutile. Mi ci sentivo bene e mi sentivo troia con quell?indumento ma voglio sentirmi pelle a pelle con lui.?Non ti basta ancora?? mi domanda mentre armeggia con le chiusure nella mia schiena.?E a te?? domando per risposta.?No!?Bene!? sospiro.Finalmente nuda mi risiedo su di lui e spingo le tette contro il suo viso mentre sollevo i fianchi per cercare una nuova penetrazione. Afferro il cazzo e lo posiziono tra le grandi labbra. Mi attardo una frazione di secondo per capire se quelle labbra della figa si stanno aprendo. Quando capisco che può entrare mi calo molto lentamente per aprire la strada della mia intimità già ben lubrificata pensando che lui, arrivati a questo punto, mi conosce e scendo ingoiandolo nel mio ventre.E? mia intenzione farlo godere. Ora non cerco più il mio piacere ma solo il suo.Inizio a muovermi come so per essere stimolante per l?uomo che ho sotto di me, avvolgo il suo membro con la mia carne e mi richiudo contraendo i muscoli pubici. Quindi risalgo lentamente. Le sue mani sui glutei percepiscono le orbite che imprimo al mio pube e lo eccitano più di quanto io lo senta.Lui rantola ed ha il respiro frequente e profondo ed il suo ansimare va via via ad aumentare sempre più velocemente. Geme e spinge in alto il bacino quando scendo.?Ti piace?? domando con una voce che tradisce la mia emozione e la mia voglia di vederlo in viso nel momento dell?orgasmo.Lui, preso com?è, non riesce a rispondere ma spinge ancora più in alto il suo bacino come per entrare tutto dentro di me.?Sì, mi piaci e a te piace?? osservo divertita e soddisfatta.Quando avverto che le sue mani scivolano giù dai glutei, in mezzo alle natiche divaricandole capisco che il suo orgasmo sta per arrivare.In quei momenti in cui lui cerca di resistere all?orgasmo ormai incipiente, con una contorsione che è difficile da immaginare, una delle due sue mani si interpone tra il suo corpo ed il mio per scovare il clitoride mentre l?altra spinge delicatamente un dito nel mio ano.Sono costretta ad inarcare la schiena dall?intensa sensazione di piacere che questa mossa mi provoca.?Sono la tua troia, vero?? sussurro sottovoce pensando che non mi abbia sentito.Il dito nel mio ano si arcua e preme sulla sottile parete che lo separa il suo sesso che ho nella vagina.Mi sta facendo godere e pregustare la doppia penetrazione.Cerco di muovermi in modo da non perdere nulla di quanto mi fa e, allo stesso tempo, di scivolare sul suo sesso in me. Non so che espressione posso avere in questo momento ma noto che mi sta guardando eccitato.Metto le mani dietro la schiena e osservo la mia figura per cercare di avere le stesse sensazioni che ha lui in quel momento. Analizzo le mie curve e cerco i segni di un temuto cedimento fisico che ancora non c?è. La pelle liscia ed abbronzata mi soddisfa, la reputo molto erotica ai miei occhi, mi piace la sua lucentezza, come riflette la luce della lampada quando contraggo i muscoli del bacino. Dolcemente mi accarezzo il ventre come per verificare ciò che mi dicono gli occhi, cerco di immaginare le sensazioni che può restituire questa pelle a chi l?accarezza con desiderio e penso che tra poco le mani di quell?uomo si poggeranno per stringermi facendomi ancora più sua.Ho una terribile voglia di sesso e poiché ancora non mi sento piena di lui ho una fitta, una pressione interna quasi dolorosa, che mi fa comprendere quanto ne abbia voglia.?Riempimi, ti prego! Riempimi!? lo imploro.In quel preciso istante lo sento inarcare la schiena e spingersi completamente dentro di me, quindi lungo l?asta del suo pene percepisco una lunga pulsione prima ancora del suo rantolo di piacere. Sono istanti ma sembrano ore ed ecco che ?Godo! godoooo! sto venendo! Ti sto sborrando dentroo! Oh che bello!? urla.Godo anche io al sentirlo venire. Mi ha sempre fatto questo effetto l?orgasmo di un uomo.Il suo seme mi sta inondando e stravolta da tutte le sensazioni che ho provato in questi ultimi istanti godo insieme a lui. Un nuovo, esplosivo, orgasmo si prende la mia ragione.Non voglio che esca niente dalla mia figa; tutto ciò che mi ha dato è per me e non deve essere sprecato. Per farlo divarico per quanto ancora possibile le gambe e premo il pube contro i suoi testicoli mentre ancora sta eiaculando. E godo! Godo tanto.Mi lascio cadere contro di lui che mi abbraccia baciandoci con le labbra che rimangono incollate a lungo e restiamo a lungo immobili cercando di riprendere le forze.Quando riesco ad allontanarmi, ma di poco, sento che la pelle rimanere aderisce alla sua per il sudore dei nostri corpi.Il suo sesso è ancora dentro di me, rilassato ora che ha raggiunto il suo scopo.Mentre mi sollevo lentamente un rivolo di seme lo segue nell?uscita.Da donna che sa qualcosa sul sesso ed ha fatto molte esperienze prematrimoniali, anche al limite del porno, istintivamente raccolgo con una mano ciò che fuori esce ed asciugo anche quello che è rimasto sulla pelle della vagina. Non si è ancora reso conto di avermi sborrato dentro. Se ne rende conto nel vedere i miei occhi fissi sulla prova del nostro amplesso.E? imbarazzato e non si capacita di quel che ha fatto ed allora chiede se questo mi sconvolge.E? una domanda a cui non ho mai dato risposta né a lui né a nessun altro. Non rispondo ma lo bacio con passione mentre mi allontano per andare il bagno a darmi una ripulita prima di rivestirmi.Mentre cammino nuda ricordo che ho lasciato il cellulare con la chiamata telefonica attiva e temendo che lui possa scoprire il gioco con mio marito torno indietro pensando ad una scusa per recuperarlo. Nel passare sulla soglia del salotto, dove abbiamo sfogato la nostra passione, noto in lui lo sguardo di chi è stato appena colto in flagrante nel fare qualcosa di non corretto.Fingo di non aver visto la sua mano riporre la cornetta del telefono fisso vicino al divano e recupero il mio cellulare, la biancheria e torno verso il bagno.Il suo gesto mi ha stupito ed incuriosita. Mi chiedo chi stava per chiamare?Mi do una veloce ripulita prima di indossare il perizoma con gesti meccanici perché la mia mente è concentrata ad interpretare l?espressione ed anche il rapido movimento della sua mano, furtivo, quando sono entrata all?improvviso nel salotto. Noto anche che in bagno c?è un apparecchio telefonico. Con delicatezza sollevo il ricevitore e lo porto all?orecchio. Avrei dovuto sentire il classico suono di linea libera, invece sento ?? è davvero fantastica! La bocca poi, la usa un modo incredibile!??Vero? conferma rispondendo una voce che mi fa rabbrividire.?Sai cosa mi ha sconvolto? Il suo modo di ?darsi?. Lei si dà tutta e la senti completamente tua, anche se sai che non è così. Il suo corpo si muove come se esistessi solo tu ma sai che la sua anima non è lì con te in quel momento. Però, credimi, dà il massimo. E? difficile resisterle per più di qualche minuto??Hai notato come si apre quando inizia a godere??Ora riconosco la voce e mi sento mancare: è la voce di Livio, il mio uomo, mio marito, il padre dei miei figli.La conversazione prosegue e continuo ad ascoltare furtivamente ?Sì, ti avvolge completamente con il suo corpo??Racconta, dai!?E? una donna speciale. Più ti spingi in lei, più ti accoglie. Sembra non essere mai sazia del tuo cazzo. Ti fa sciogliere e ti svuota??Gode in un modo stupendo!? sottolinea Livio.?Sì. Diventa bellissima quando gode ed in quel momento si muove diversamente. Mi è sembrato che cambi anche la voce che diventa più calda, sensuale; le dà un tono così? che non saprei che definire, non dolce ma sensuale??Solo allora si apre ancora di più e la sua figa diventa un lago??Un lago caldo!? conferma il mio amante. ?Ed è ingorda di seme!?Sì, non le basta mai! ?conferma mio marito che chiede anche ?Le sei venuto dentro???si. Le sono venuto dentro? ammette il mio amante di questa notte.?L?immaginavo che volesse avere la figa piena di sborra. Lo sapevo!? conferma Livio ?Lei lo vuole dentro, vuole sentirsi piena, sempre!??Maa ? a te non ?? e non finisce la frase?caro Livio, quando si fa riempire è ancora più eccitante. Quando arriva a casa con il seme di un altro dentro nel ventre i suoi occhi hanno una luce diversa!?Poggio la cornetta sull?apparecchio e mi sento sconvolta da quanto ho appena ascoltato.Fino a poco prima pensavo che Livio fosse un complice non dichiarato ed del gioco del tradimento fosse inconsapevole il mio amante di questa sera, invece mi rendo conto che era tutto combinato.Poiché il diavolo fa le pentole non i coperchi mi chiedo quanto sia tutto combinato, il fatto che mi sia piaciuto non è combinato, allora chi dei due è meglio per me? Se ci saranno prossimi appuntamenti anche con altri amanti saranno combinati? Sono la puttana di mio marito che poi quando torno a casa si svuota dentro di me a confermare che sono solo un buco oppure sono il suo amore come quando ci siamo fidanzati?Mi sono seduta sul coperchio del water e non trovavo la risposta e non ero ancora in grado di capire se tutto questo mi offendeva o meno.La domanda più ricorrente era ?Perché avrei dovuto sentirmi offesa dal fatto che i due uomini erano complici, quando io avevo appena fatto sentire al telefono al mio uomo tutto l?amplesso??In un attimo ho capito di essermi illusa di conoscere a fondo le regole del gioco del tradimento ma avevo appena scoperto che erano un po? più complesse di quanto immaginassi.Ho pensato che il giovane uomo nell?altra stanza non sapesse della telefonata. Solo Livio aveva la piena consapevolezza del gioco anche perché nessuno di noi in quella casa sapeva se lui si era goduto ad ascoltare il nostro spettacolo da solo o in dolce compagnia.Ciò mi infastidiva. Volevo essere solo io l?unica a tradire e mi sa che forse non era proprio così.Controllando il mio look allo specchio mi sono tornati in mente i loro commenti su di me. Belle parole, senza dubbio, neanche troppo volgari, considerato l?argomento ma avevo difficoltà ad accettare che esaminassero le mie doti amatorie.Chissà quante altre volte e con quante altre donne si sono scambiati pareri similiMi è venuto anche il rimpianto di non aver ascoltato il seguito della conversazione ma ero presa dall?orgoglio e dal piacere che avevo provato con quell?amante e dovevo trovare la forza di andare oltre lo stupore iniziale per non dare adito a supposizioni oppure litigate infinite che avrebbero portato a svelare pubblicamente la mia voglia di sesso infinita.Ho deciso di pensarci su e frenare le reazioni a caldo che sono sempre impulsive.Comunque ero felice perché il gioco si stava facendo interessante ed ero felice che non fossi più l?unica complice del mio uomo.Non ho fatto ovviamente cenno al mio amante della telefonata ascoltata.Lui mi ha riaccompagnato a recuperare l?auto. Durante il tragitto ci siamo baciati e lui ha continuato a toccarmi così come ho fatto io.Al rientro a casa mio marito dormiva ma il movimento del letto al momento in cui mi sono infilata sotto le lenzuola, lo ha svegliato.?Com?è andata???Bene, anzi benissimo!??Avvicinati che ho voglia di te?Così ho potuto paragonare la scopata di Livio con quella dell?amante.Anche Livio mi ha sborrato dentro. Chissà di chi sarà il quarto figlio?I giorni seguenti sono filati lisci. Mi sono vestita con abiti provocanti e sono uscita spesso sia di giorno che di sera.Una volta sono uscita di notte con il mio amante giovane che mi ha scopato dando un po? di tregua alla mia voglia di avere sempre un maschio che mi scopi.L?avere due uomini che mi amano mi sta facendo diventare sempre più bella.
06-02-2021, at 05:21 PM
Alýntý
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